La legge n° 106 del 29 luglio 2014 (conosciuta anche come “Art Bonus”) aveva previsto l’introduzione di un credito per favorire la riqualificazione e l’accessibilità delle strutture ricettive.
Le disposizioni applicative dovevano essere stabilite da un successivo Decreto di cui si iniziano a conoscere le prime anticipazioni.
Le anticipazioni del Decreto attuativo
In particolare, il credito d’imposta del 30% viene riconosciuto per le spese sostenute dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 per gli interventi di riqualificazione delle strutture alberghiere, definite come strutture aperte al pubblico con non meno di sette camere.
Gli interventi possono riguardare sia ristrutturazioni edilizie vere e proprie che l’eliminazione di barriere architettoniche fino all’acquisto di mobili e componenti d’arredo.
Il credito d’imposta, riservato alle strutture turistiche esistenti al 1 gennaio 2012, è riconosciuto fino a un massimale di 200.000 euro ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo (utilizzabile esclusivamente in compensazione).
Alle imprese che iscrivono i loro apprendisti ai nostri corsi, sarà inviata copia del decreto attuativo appena disponibile.
Allegati
Credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture alberghiere: prime anticipazioni sui contenuti del Decreto attuativo
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