Regione Umbria: Contributi a fondo perduto per la stabilizzazione di lavoratori precari

9 gennaio 2012

in Apprendistato, Servizi alle imprese

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La Regione Umbria ha pubblicato un Avviso Pubblico che prevede agevolazioni per la stabilizzazione dei lavoratori precari e per l’assunzione di soggetti che hanno avuto un contratto a progetto cessato a partire dal 01/09/2008 e al momento disoccupate.

L’Avviso prevede i seguenti Interventi:

- Intervento 1: contributo a fondo perduto fino a 9.000 euro per ciascun lavoratore precario stabilizzato con contratto di lavoro a tempo indeterminato, pieno o part time.
Per i datori di lavoro che occupano fino a nove dipendenti e che stabilizzano con contratto di apprendistato a far data dal 1° gennaio 2012, l’importo massimo erogabile è pari ad € 6.000,00.

I soggetti da stabilizzare devono avere in corso un rapporto di lavoro alla data di presentazione della domanda.

Per rapporto di lavoro precario ai sensi del presente Avviso si intendono esclusivamente: contratti a progetto, contratti di inserimento, contratti a tempo determinato, contratti di collaborazione occasionale, contratti di associazione in partecipazione, contratti di somministrazione, contratto a chiamata.

Possono richiedere l’incentivo per la stabilizzazione occupazionale anche soggetti diversi da quelli con i quali alla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico il lavoratore aveva rapporti in corso.

- Intervento 2: contributo a fondo perduto fino a 9.000 euro per ciascuna assunzione di lavoratore già collaboratore a progetto e al momento disoccupato. La collaborazione a progetto deve essere terminata in data non anteriore al 1° settembre 2008, mentre lo stato di disoccupazione deve essere posseduto alla data di pubblicazione dell’Avviso.

Per i datori di lavoro che occupano fino a nove dipendenti e che stabilizzano con contratto di apprendistato a far data dal 1° gennaio 2012, l’importo massimo erogabile è pari ad € 6.000,00.
L’incentivo è erogabile per l’intero importo purché il relativo contratto preveda un orario settimanale pari o superiore al 75 % dell’orario settimanale previsto dal CCNL.

In ogni caso per poter usufruire dell’incentivo, il part–time non potrà essere inferiore al 50% dell’orario contrattuale previsto dal CCNL.

Possono accedere all’incentivo le imprese e i loro consorzi, le associazioni e i loro consorzi, le cooperative e i loro consorzi, i soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale, associata o societaria, altri soggetti e organismi di natura privata.

I soggetti da stabilizzare non devono avere vincoli di parentela entro il terzo grado, di affinità o di coniugio con il titolare/legale rappresentante del soggetto richiedente.

I Soggetti richiedenti il contributo devono:
a) – essere in possesso di Partita IVA e/o essere iscritti alla Camera di Commercio; avere almeno una unità produttiva/operativa localizzata nel territorio regionale ed effettuare nella stessa la stabilizzazione;
b) – non aver effettuato nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda di incentivo:
- licenziamenti individuali o plurimi per giustificato motivo oggettivo;
- licenziamenti collettivi ex artt. 4 e 24 della L. 223/1991;
- messa in mobilità sia in deroga che ex art. 4 L. 223/1991, procedure di Cig straordinaria o in deroga che riguardino professionalità analoghe a quelle dei lavoratori per i quali si richiede l’incentivo.

Le risorse disponibili sono:
- Intervento 1: euro 3.300.000,00;
- Intervento 2: euro 547.422,00;

Le richieste di contributo possono essere presentate fino al 31 marzo 2012.

SpinLazio srl fornisce attività di consulenza a pagamento alle imprese e ai professionisti interessati a utilizzare tale opportunità.

Gli interessati al nostro servizio di consulenza possono chiamarci a questo numero: 0771.510076 dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15,30 alle 18,00 dal lunedì al venerdì.

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