Vivo interesse verso il corso di Formazione sul Laser Scanner

8 aprile 2011

in Formazione

affresco VIVO INTERESSE VERSO IL CORSO DI FORMAZIONE “L’APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER NEI BENI CULTURALI”

Sono riprese venerdì 8 aprile 2011 le attività formative del corso “L’applicazione del Laser Scanner nei Beni Culturali” promosso dal CREIA di Fondi con la collaborazione tecnica di Spin Lazio srl.

Il Corso, rivolto a figure professionali che operano nell’ambito della conservazione dei Beni Culturali e in possesso di adeguate conoscenze informatiche, ha lo scopo di fornire ai partecipanti i concetti base del 3D laser scanner, dalle procedure di acquisizione sul campo alla elaborazione dei dati.

Il corso è strutturato in una fase di acquisizione strumentale con 3D Laser Scanner e in un successivo stadio di elaborazione e estrazione dei dati.

Oggetto delle prove pratiche, svolte nella scorsa settimana, è stato l’ambiente del Palazzo Caetani di Fondi identificabile come la “Camera Picta”.

Per eseguire il rilievo si è utilizzato, tra l’altro, un Laser Scanner 3D HD tipo Leica 4500 messo a disposizione
dal BENECON, Centro di competenza per il sostegno e il trasferimento tecnologico alle imprese di know-how innovativo, promosso dalle Università della Regione Campania.

Tale struttura si avvale di numerosi ricercatori appartenenti a quattro Atenei campani, e dispone di un patrimonio di attrezzature scientifiche del valore di 9.600 milioni di euro.

Le lezioni sono state tenute, oltre che dal Dottor Gianfranco Quaranta, anche dal prof. Pasquale Argenziano, docente di Topografia presso la Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli “ della Seconda Università di Napoli nonché ricercatore del BENECON.

Si conta di ottenere alla fine del corso un’analisi del sito di Palazzo Caetani attraverso l’uso di una tecnologia innovativa.

La tutela, gestione e valorizzazione dei Beni Culturali utilizza sempre di più nuovi materiali, tecniche costruttive innovative: strumenti di misurazione e diagnostica, modellistica 3D, piattaforme digitali sono esempi tangibili.

Il Corso “L’applicazione del Laser Scanner nei Beni Culturali” si caratterizza come un intervento di aggiornamento professionale di alta formazione rivolto ad addetti qualificati e specializzati del settore.

Per le caratteristiche e le modalità organizzative adottate, finalizzate all’efficacia dell’intervento formativo, si è dovuto contenere la partecipazione ad un gruppo di 18 allievi, nonostante sia pervenuto un considerevole numero di iscrizioni.

Il termine del corso è previsto per sabato 16 aprile c.a.

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